COME CAMBIA LA MANOVRA….
Bonus bebè
illeciti da restituire entro 3 mesi
Per i genitori che hanno ricevuto il bonus bebè senza
averne diritto: avranno tempo tre mesi per restituire le somme che hanno
ricevuto. Il caso interessa circa 8.000 famiglie.
Carcere agli
evasori
Modificata la manovra che prevede il carcere per chi
evade oltre 3 milioni di euro. Perché scattino le manette l'ammontare
dell'imposta evasa dovrà infatti essere superiore al 30% del volume d'affari.
Contributo
di solidarietà del 3% per i redditi oltre 300mila euro
Scatta il contributo di solidarietà
del 3% «fino al pareggio di bilancio» per i redditi sopra i 300mila euro. E non
più per quelli al di sopra dei 500mila come era stato deciso in un primo
momento al termine del vertice di maggioranza.
Con l'abbassamento a 300mila euro della soglia del
reddito complessivo oltre il quale si paga il contributo del 3%, aumenta a
34mila il numero dei contribuenti interessati al versamento del contributo. Con
la precedente soglia a 500mila euro erano 11.500 i contribuenti interessati,
con l'abbassamento del tetto di reddito se ne sono aggiunti 22.500.
Aumento
dell'Iva dal 20 al 21%
Ritocco dell'Iva nella manovra, annunciato da palazzo
Chigi al termine di un vertice di maggioranza.
Palazzo Chigi annuncia l'aumento dal 20 al 21% dell'aliquota ordinaria, con destinazione del maggior gettito al miglioramento dei saldi del bilancio pubblico.
L'aumento dell'aliquota Iva ordinaria dal 20 al 21%, secondo la relazione tecnica al maxiemendamento, garantirà un maggior gettito di 4,236 miliardi su base annua dal 2012. Per l'anno 2011 il maggior gettito è stimato in circa 700 milioni.
Palazzo Chigi annuncia l'aumento dal 20 al 21% dell'aliquota ordinaria, con destinazione del maggior gettito al miglioramento dei saldi del bilancio pubblico.
L'aumento dell'aliquota Iva ordinaria dal 20 al 21%, secondo la relazione tecnica al maxiemendamento, garantirà un maggior gettito di 4,236 miliardi su base annua dal 2012. Per l'anno 2011 il maggior gettito è stimato in circa 700 milioni.
Pensioni,
anticipa al 2014 l 'adeguamento
per le donne
Il provvedimento anticipa di due anni l'adeguamento
nel settore privato delle pensioni delle donne. Scatteranno già dal 2014,
invece che dal 2016.
La misura è contenuta maxiemendamento alla manovra.
Non è stata toccata la norma sul pensionamento delle donne che lavorano nel
pubblico impiego, già fissata in passato: andranno in pensione a 65 anni dal
2012.
Regioni con
deficit sanitario: deroga al blocco del turnover
Deroga al blocco del turn over delle Regioni
sottoposto al piano di rientro dal deficit sanitario. La finanziaria del 2005
prevedeva un blocco automatico del turn over del personale del servizio
sanitario delle Regioni sottoposto a un piano di rientro dal deficit.
Il ministero della Salute, di concerto con l'Economia,
disporrà la deroga su richiesta della stessa Regione, qualora tale deroga sia
necessaria «ad assicurare il mantenimento dei livelli essenziali di assistenza»
e a conseguire «risparmi derivanti dalla corrispondente riduzione di
prestazioni di lavoro straordinario». La deroga dovrà essere inoltre
compatibile «con la ristrutturazione della rete ospedaliera e con gli equilibri
di bilancio sanitario».
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