..e il PD si scopre "razzista"

Si lo ammetto il titolo è una provocazione, ma quanto successo alle primarie del Pd in Liguria deve far riflette molti. In primis le "belle amime" di sinistra che gridano all'accoglienza e poi tacciono di fronte allo sfruttamento di rom stranieri e clandestini all'occorrenza del partito. Si perchè dopo le polemiche su presunte file di immigrati e rom ai seggi delle primarie di Napoli e Roma ora è niente meno che Cofferati a denunciare i brogli piddini in Liguria. E' infatti l'ex sindacalista che chiede al partito di analizzare i voti, perché si, gli stranieri possono votare ma solo se sono in possesso di permesso di soggiorno e carta d'identità valida. E' lui stesso a dire che c'erano code di cinesi per votare a La Spezia e code di rom per votare a Bolzaneto. A parte l'evidente resa dei conti interna al partito, quello che fa più specie è lo sfruttare "lo straniero". Credo si lecito domandarsi come mai c'erano queste code...