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Visualizzazione dei post da giugno, 2010

CONSIGLIO REGIONALE MALPENSA 29.06.2010

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CONSIGLIO REGIONALE MALPENSA 29.06.2010

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MALPENSA, BONI: "LUOGO SIMBOLO, CONSIGLIO VICINO A CITTADINI"

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"Dopo 36 anni il Consiglio Regionale lombardo ha tenuto una seduta tematica in un luogo simbolo per tutta la Lombardia: Malpensa. Questo testimonia la vicinanza del Consiglio lombardo ai cittadini e alle loro esigenze, sensibilizzando nel contempo le istituzioni, alcune delle quali rappresentate nell'aula-hangar, e dando prova che la Regione è realmente presente e non dimentica le istanze del territorio. D'altra parte la Lombardia si è sempre attivata, anche sollecitando lo stesso Governo nazionale, per rivendicare un ruolo di prestigio per lo scalo varesino, per tutelare l'indotto economico ed occupazionale e per potenziare le infrastrutture, in modo da rendere sempre più accessibile il nostro aeroporto. Ringrazio infine tutti i colleghi consiglieri per la numerosa partecipazione e per gli interventi che hanno alimentato un dibattito prezioso e proficuo, permettendo così a questa importante seduta di entrare nella storia del Consiglio regionale". Così Davide Boni

CONSIGLIO REGIONALE: ORDINE DEL GIORNO SEDUTA STRAORDINARIA DI MARTEDì 29 GIUGNO

ORDINE DEL GIORNO SEDUTA STRAORDINARIA DI: MARTEDI’ 29 GIUGNO 2010 (dalle ore 10.00 alle ore 14.00) che si svolgerà presso il Parco e Museo del Volo “Volandia – Malpensa” (Via per Tornavento, 15 – Case Nuove – Somma Lombardo – VA) Nr. Progr. ODG/0005 Servizio Segreteria dell’Assemblea Consiliare Atti: 008056 2 1. Dibattito sulla situazione di Malpensa

MANOVRA, GIBELLI: "STA MATURANDO LOMBARDISMO"

(OMNIMILANO) Milano, 28 giu - "Un momento importante dove politicamente si e' dimostrato che sta maturando una sorta di lombardismo". Cosi' il vice presidente della Regione Andrea Gibelli (Lega) ha definito l'incontro di oggi al Pirellone durante il quale parti sociali e mondo economico hanno approvato il piano regionale di sviluppo, condividendo anche un documento di sostegno all'azione della Regione per portare cambiamenti alla manovra economica del governo. "Sta maturando - ha spiegato Gibelli - una volonta' di differenziare quelle che sono le esigenze complessive del sistema lombardo in tema di virtuosita' e le resistenze che invece arrivano da altre parti del Paese dove invece la manovra economica viene contestata perche' va nella direzione opposta all'assistenzialismo"

Detenuti stranieri scontino pena nel loro Paese

"Non e' condivisibile il principio che vede degli immigrati comunitari che, anche solo in possesso della residenza, possono scontare la pena nelle nostre galere, riconoscendo loro l'applicazione degli sconti concessi ai tempi dell'indulto. Cosi' facendo le nostre carceri si troveranno in una condizione insostenibile, soprattutto in considerazione del fatto che la maggior parte dei detenuti e' straniera. Un numero destinato quindi ad incrementare, con conseguenze inimmaginabili". Lo afferma Davide Boni, presidente del consiglio regionale lombardo, sulla sentenza della Corte Costituzionale che consente a cittadini comunitari che hanno commesso reati nel proprio Paese di scontare la pena in Italia. "Invece di evitare il sovraffollamento delle carceri -continua- puntando per esempio su un principio che imponga ad un cittadino straniero di scontare la pena nel proprio Paese d'origine, con questo passaggio si va nella direzione esattamente opposta che r

"negare l'esistenza della Padania è come negare la questione settentrionale"

L’arte della denigrazione e della ridicolizzazione degli avversari politici, perfino di quelli che sono definiti “alleati”, alla lunga non ha mai pagato. O peggio: in alcuni casi ha sempre rappresentato il classico canto del cigno, l’ultimo disperato appello utilizzato per ritagliarsi uno spazio vitale nel panorama politico, il mezzo per strappare qualche voto in più e per restare a galla nell’agitato mare politico. Quando mancano gli argomenti e quando non si riesce – o non si vuole - capire per quale strana combinazione astrale una parte del Paese decida di votare per una forza politica fortemente territoriale, allora ci si lancia in un’opera di distruzione. Purtroppo però non è screditando chi sa parlare alla gente ed è vicino alle esigenze della popolazione prima, durante e soprattutto dopo le elezioni, che si può racimolare qualche voto in più. Perché, al contrario, questo atteggiamento piccato fa emergere le mille fragilità e le contraddizioni politiche di chi, probabilmente, non

LOMBARDIA: CONSIGLIO A MALPENSA 36 ANNI DOPO BRESCIA

MILANO, 24 GIU - Dopo 36 anni il Consiglio regionale della Lombardia terra' una propria seduta fuori dall'emiciclo del Pirellone, lo spazio istituzionale in cui si riunisce l'assemblea lombarda. Martedi' prossimo, 29 giugno, gli ottanta consiglieri 'traslocheranno' per un giorno a Malpensa, dove discuteranno del futuro dello scalo aeroportuale. Il solo precedente, da quando sono state istituite le Regioni, di una seduta del Consiglio 'in trasferta' e' quella in piazza della Loggia a Brescia, voluta allora per testimoniare la vicinanza dell'istituzione regionale alla citta' ferita dalla strage del maggio 1974. Stavolta il 'parlamento' della Lombardia sbarchera' a Malpensa, in un hangar di Volandia, il Museo del Volo situato a ridosso del Terminal 1 dell'aeroporto varesino. Li' e' stata convocata dal presidente del Consiglio lombardo, Davide Boni (Lega), l'assemblea, con inizio dei lavori alle 10. All'ordine del

SODDISFACENTE LAVORO DEL CONSIGLIO REGIONALE

''Sono molto soddisfatto che la terza Camera del Paese per due giorni consecutivi abbia discusso di temi importanti, che rientrano nell'agenda di governo nazionale e lombardo, come la manovra economica e il federalismo demaniale. Un approccio storico che ha visto tutti i consiglieri responsabilmente impegnati a discutere di alcuni provvedimenti che coinvolgeranno direttamente il nostro territorio''. Cosi' il Presidente del Consiglio regionale lombardo, Davide Boni, in merito alle due sedute tematiche affrontate dal Consiglio regionale lombardo. ''In questo modo - ha proseguito Boni - la Lombardia torna ad essere attore principale dei cambiamenti che stanno avvenendo ed e' quindi fondamentale che la nostra assise abbia potuto confrontarsi sia sulla questione finanziaria , evidenziando come l'attuale congiunzione economica stia mettendo a serio rischio il tessuto produttivo del Nord cosi' come il tema del federalismo demaniale, con tutta una

IO DI FINI RICORDO SOLO LA MARCA DEI TORTELLINI

''Se dovessi liquidare con una battuta la presa di posizione di Fini sulla Padania direi 'nomen omen' (il nome e' il destino, ndr) ed io inoltre di Fini mi ricordo solo la famosa marca di tortellini''. Cosi' il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Davide Boni, replica alle dichiarazioni del presidente della Camera Gianfranco Fini sulla esistenza della Padania. ''La coesione in Italia - ha sottolineato Boni - non e' mai stata messa in discussione e mi pare che anche lo stesso Bossi a Pontida, e con lui tutti i rappresentanti della Lega Nord, abbia chiarito quanto sia importante oggi la Lega rispetto ad un problema di disgregazione del Paese. ''Non si deve sottovalutare o liquidare come una battuta infelice quella che nega l'esistenza della Padania, perche' in questo modo -ha sottolineato Boni - vengono automaticamente negate le esigenze e le rimostranze di una parte consistente del Paese, quella che produce la ma

CONSIGLIO REGIONALE: ORDINE DEL GIORNO SEDUTA DI: MARTEDI’ 23 GIUGNO 2010

ORDINE DEL GIORNO SEDUTA DI: MERCOLEDI’ 23 GIUGNO 2010 (dalle ore 10.00 alle ore 24.00 con intervalli tra le 13.00 e le 14.00 e tra le 20.00 e le 21.00) 1. SVOLGIMENTO DI INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA 2. Dibattito sul federalismo demaniale

CONSIGLIO REGIONALE: ORDINE DEL GIORNO SEDUTA DI: MARTEDI’ 22 GIUGNO 2010

ORDINE DEL GIORNO SEDUTA DI: MARTEDI’ 22 GIUGNO 2010 (dalle ore 10.00 alle ore 24.00 con intervalli tra le 13.00 e le 14.00 e tra le 20.00 e le 21.00) 1. Comunicazioni del Presidente del Consiglio 2. Approvazione dei processi verbali delle sedute precedenti 25 maggio 2010 3. Dibattito sulla manovra economico-finanziaria 4. MOZIONE N. 1 Mozione concernente le nomine e designazioni di competenza degli organi della Regione. iniziativa: Zamponi, Cavalli, Patitucci, Sola (IDV) 5. MOZIONE N. 10 Mozione concernente l'introduzione della disciplina del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) per l'autorizzazione al commercio ambulante. iniziativa: Bossi, Longoni, Galli, Ciocca, Orsatti, Bossetti, Bianchi (LL/LN/P) 6. MOZIONE N. 2 Mozione concernente la costruzione di un nuovo termovalorizzatore nel Parco Agricolo Sud Milano. iniziativa: Penati, Cavicchioli, Mirabelli, Borghetti, Valmaggi, Prina, Pizzul, Martina, Gaffuri, Brambilla (PD) 7. MOZIONE N. 6 Mozione concernente la co

GRAZIE ALLA LEGA NORD NESSUN PASSO INDIETRO SUL FEDERALISMO

Le parole pronunciate dal Ministro per le Riforme, Umberto Bossi, mettono a tacere chi pensava che il Governo nazionale stesse facendo marcia indietro su una delle Riforme fondamentali per il futuro di questo Paese. D’altra parte l’approvazione del primo decreto attuativo sul federalismo fiscale, che sarà oggetto di discussione il prossimo mercoledì in Consiglio regionale, evidenzia come l’importante processo di decentramento delle competenze e delle risorse sia ormai avviato e non sia solo una promessa. Il federalismo demaniale è quindi solo il primo passo che porterà gli enti locali a svolgere un ruolo importante nella gestione del proprio territorio, così come resta fondamentale ripartire al meglio le risorse che consentano alle Regioni di esercitare la propria autonomia. Le riforme, così come ha ben evidenziato il Ministro Bossi, proseguono a passo spedito e devono essere portati avanti da quegli uomini che da anni hanno nel cuore e nella mente le tematiche federaliste. Riformisti

PONTIDA: 20.06.2010 PUNTI SALIENTI

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LUCA ZAIA: "Siamo stanchi di Regioni che hanno buchi di miliardi sulla sanità e noi dobbiamo pagare: arrangiatevi" "Fatta salva la sussidiarietà nazionale, noi ne abbiamo le tasche piene, siamo stanchi, arrangiatevi" ROBERTO COTA: "La manovra - ha detto a margine del raduno di Pontida -evidenzia che c'è bisogno di ridurre la spesa pubblica. Per farlo, e allo stesso tempo non ridurre i servizi e addirittura aumnentarli c'è bisogni del federalismo, questa è la soluzione". Cota ribadisce però la richiesta "che vengano premiate le Regioni virtuose e non chi non ha rispettato il patto sulla salute e il patto di stabilità". ROBERTO CALDEROLI: «La manovra è uan cosa necessaria, è come se facessimo una donazione di sangue ma bisogna cercare anche di non fare un completo prosciugamento, non togliamolo tutto perchè altrimenti il paziente muore» «il problema non è che uno sceglie di fare una manovra ma che è una cosa obbligatoria perchè l'altern

MAPPA GAZEBO PONTIDA 2010

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Candidatura del Consiglio regionale della Lombardia alla guida della Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni

E' stata rinviata al prossimo 5 luglio l'elezione del Coordinatore della Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome. La decisione e' stata presa ieri dopo che le votazioni, avvenute nella sede della Conferenza, a Roma, hanno fatto registrare diversita' di vedute fra i componenti e dunque reso impossibile, alla fine, l'elezione del Presidente che dovra' rappresentare le Assemblee legislative italiane. Il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Davide Boni, ha annunciato che nel corso della prossima Assemblea plenaria avanzera' la richiesta della Presidenza per il Consiglio regionale della Lombardia. ''Come ho gia' detto ieri -ha sottolineato Boni- la candidatura del Consiglio regionale della Lombardia alla guida della Conferenza e' una proposta che supera la logica degli schieramenti politici e dunque evita contrapposizioni tra destra e sinistra". "Credo -ha aggiunto il presidente del C

Pontida - Domenica 20 Giugno 2010 - PROGRAMMA

Pontida - Domenica 20 Giugno 2010 Programma della Manifestazione ore 10.00: APERTURA MANIFESTAZIONE Alzabandiera Renata Galanti - Responsabile dell'associazionismo Padano Cristian Invernizzi - Segretario Provinciale Bergamo Vanalli Pierguido - Sindaco di Pontida Rapp. dei Sindaci Pirovano Ettore - Rapp. Presidenti di Provincia ore 10.40: SEGRETARI NAZIONALI, MGP e MEDIA PADANI Sergio Ferrero - Valle d'Aosta Sergio Divina - Commissario Alto Adige Claudio Morganti - Toscana Luca Paolini in rappresentanza di Umbria e Marche Gianluca Pini - Romagna Francesco Bruzzone - Liguria Maurizio Fugatti - Trentino Fontanini Pietro - Friuli Venezia Giulia Grimoldi Paolo - Coordinamento Giovanile Stefano Stefani - Media Padani - Padani nel Mondo Angelo Alessandri - Emilia Giampaolo Gobbo - Veneto Giancarlo Giorgetti - Lombardia ore 11.30: OSPITI ED ESPONENTI ISTITUZIONALI Federico Bricolo - Capogruppo Senato Marco Reguzzoni - Capogruppo Camera dei Deputati Roberto Cota - Pres. Regione Piemonte

«Regole certe per la mappa dei nuovi negozi»

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''I nuovi esercizi commerciali devono essere aperti in modo da non arrecare alcun danno o disturbo ai cittadini, nel totale rispetto delle caratteristiche urbanistiche e paesaggistiche dei nostri centri: per questo motivo non posso che accogliere con favore la possibilita' di emanare una legge regionale ad hoc, che vada nella direzione di riqualificare le nostre citta', evitando la concentrazione di determinate attivita' in alcune aree. Mi riferisco alla proposta del vice presidente di Regione Lombardia, Andrea Gibelli, sulla regolamentazione dell'apertura di nuovi esercizi commerciali "in maniera consona al territorio" Il concetto base e' che regole certe aiutano le stesse amministrazioni comunali a organizzare al meglio il commercio nelle singole citta', per garantire all'intera popolazione piu' tranquillita', sicurezza e una migliore qualita' della vita. Troppe volte abbiamo visto aprire nel cuore dei nostri centri storici a

ENTI VIRTUOSI ED ENTI SPRECONI

Così come è già stato evidenziato, non vedo come la manovra economica possa arrestare un processo importante come quello del Federalismo fiscale, anche perché l’impostazione stessa della finanziaria è finalizzata a gettare le basi per arrivare ad una riforma dello Stato responsabile, che non tolga le risorse da un giorno all’altro agli enti che devono necessariamente cambiare il proprio sistema amministrativo. E’ evidente come questo non debba coincidere con un’ulteriore penalizzazione nei confronti di chi, in tutti questi anni, come la stessa Regione Lombardia, ha amministrato in maniera responsabile, svolgendo con razionalità e senso civico il proprio compito. Gli enti spreconi e quelli virtuosi devono quindi essere messi su due piani diversi. Per questo motivo è corretto prevedere delle modifiche al testo della manovra, correggendo, attraverso la presentazione di emendamenti, i passaggi che penalizzerebbero eccessivamente chi ha già ampiamente pagato per evitare il collasso di quest

SPESE DI RAPPRESENTANZA: CONFRONTO MOLISE/LOMBARDIA

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Pur di gabbare il popolo, lor signori politici molisani si sono inventati la balzana idea di una Regione a statuto speciale . Al pari delle isole/regioni e dei territori di confine che già ne godono, per ragioni di millenario isolamento, presenza di forti minoranze etniche e, in entrambi i casi, di esplosive spinte separatiste, anche il nostro fazzoletto di terra dovrebbe godere di un trattamento speciale . Con questo mettendo stecca, palle, pallino, birilli e pure il dado di gesso nelle mani di coloro che vedono nello statuto speciale l’ennesima occasione per continuare a fare buca ai danni dei molisani. Una buca che, appare evidente, fa il paio col buco che lo statuto speciale dovrebbe coprire. A cominciare da quello sanitario che, guarda caso, ha offerto il destro a questo ennesima trovata da prestigiatori, un espediente per distrarre l’attenzione dalle cose serie come ad esempio le spese che consentono a lor signori privilegi e prebende. Facciamo un esempio. Il bilancio 2010 della

RUOLO PREZIOSO DI REGIONE LOMBARDIA

''Importanti le parole pronunciate ieri dal Ministro Maroni all'assemblea di Assolombarda che, riconoscendo il ruolo prezioso della Regione Lombardia come ente virtuoso, ha sottolineato come nessuno a livello governativo abbia intenzione di penalizzare le amministrazioni che hanno sempre dimostrato la capacita' di svolgere in maniera ineccepibile il proprio ruolo". "L'auspicio e' quindi quello di vedere una manovra economica che tenga conto di come ciascun amministratore abbia gestito le proprie risorse. D'altra parte le nuove normative introdotte a livello nazionale prevedono che le singole amministrazioni siano maggiormente responsabili nello gestire le risorse di loro competenza, penalizzando, anche con l'impossibilita' di ricandidarsi, coloro che hanno sperperato quanto doveva essere investito per il bene dei cittadini''.

INSEDIAMENTO UFFICIALE COMMISSIONI CONSILIARI

Fabrizio Cecchetti , 32 anni, della Lega Nord, è stato eletto Presidente della Commissione Bilancio e Programmazione di Regione Lombardia. Cecchetti, che aveva già guidato la Commissione Bilancio nell’ultimo anno della passata legislatura, ha ottenuto 75 voti su 80 (5 le schede bianche). Alla vicepresidenza è stato eletto Doriano Riparbelli del PdL (72 voti e 8 schede bianche), mentre la carica di Consigliere Segretario è andata ad Angelo Costanzo del PD (39 voti su 80). Il magentino Sante Zuffada , 66 anni, del PdL, è il Presidente della Commissione consiliare Affari istituzionali . Zuffada, che già nella precedente legislatura aveva ricoperto il medesimo incarico, ha ottenuto 74 voti a favore e 6 schede bianche. Affiancano Zuffada nell’Ufficio di Presidenza della seconda Commissione il Vice Presidente Franco Mirabelli (PD) eletto con 70 voti a favore, 8 schede bianche, 2 nulle, e il Consigliere Segretario Massimiliano Romeo (Lega Nord) eletto con 66 voti a favore e 14 schede bi

CONSIGLIO REGIONALE, FEDERALISMO MANOVRA E MALPENSA: 3 SEDUTE TEMATICHE

Di seguito le date dei prossimi tre Consigli regionali che saranno "tematici": 22 giugno seduta consiliare su federalismo demaniale.; 23 giugno seduta sulle ricadute in Lombardia della manovra economica nazionale; 29 giugno: Consiglio regionale a Malpensa sul rilancio dello scalo varesino. "Attraverso la convocazione dei primi Consigli regionali tematici, su federalismo e manovra finanziaria - dichiara il Presidente Boni -, si concretizza l'impegno, assunto durante la prima seduta, di affrontare una serie di questioni determinanti per il futuro della nostra regione". "Per quanto riguarda la seduta che si terrà a Malpensa il 29 giugno - aggiunge Boni -, tengo a sottolineare come sia la prima volta che il parlamento lombardo organizza una seduta sul territorio, evidenziando in questo modo la volontà di avvicinare maggiormente le istituzioni ai cittadini".

Malpensa: Non è di destra né sinistra, serve condivisione

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Un documento condiviso da tutto il Consiglio regionale sullo sviluppo futuro di Malpensa, la salvaguardia del sistema ambientale dell'area e la crescita economica e occupazionale dello scalo lombardo e del suo indotto. Perché "Malpensa non è né di destra, né di sinistra, né della Lega" ma è una struttura "con una ricaduta economica molto forte sul territorio, anche dal punto di vista ambientale". E' questo l'obiettivo a cui punta il presidente del Consiglio regionale lombardo Davide Boni, che ha riunito oggi a "Volandia", il museo del volo a due passi dallo scalo di Malpensa, i capigruppi consiliari, il presidente di Sea, la società che gestisce gli aeroporti milanesi, i rappresentanti dei sindacati e delle istituzioni locali. Con questa iniziativa, Boni sottolinea il "nuovo corso" con il quale intende caratterizzare l'attività del Consiglio regionale: "Mi aspetto un colpo d'ala, una nuova maturità, un atteggiamento di co

LA NOSTRA REGIONE PRONTA PER CAMBIAMENTO STORICO

(ASCA) - Milano, 7 giu - ''Una cerimonia importante, che da' un giusto risalto e un valore unico a cio' che rappresentano le nostre Regioni soprattutto alla luce della Riforma federale dello Stato che di fatto assegna agli organismi regionali una serie di nuove competenze in materie estremamente importanti, in primis quella fiscale''. E' quanto dichiara il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Davide Boni durante la cerimonia, in corso oggi in Senato alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, dei 40 anni della prima elezione dei Consigli regionali. ''La Lombardia peraltro,- aggiunge Boni - essendosi gia' dotata di un proprio Statuto, e' ormai pronta ad avviare la nuova fase che la vedra' parte attiva del cambiamento storico che attendiamo da molti anni e che confermera' il ruolo estremamente importante ricoperto dalle singole assemblee regionali''.

C'E' CHI HA FATTO IL PONTE E CHI, INVECE, HA LAVORATO PER LE RIFORME...

Ai consiglieri di minoranza che contestano la convocazione di un Consiglio Regionale sul federalismo demaniale, rispondo che non vedo di cosa debbano preoccuparsi: prima del 15 giugno ci sarà infatti modo di confrontarsi sul tema del Consiglio dedicato al federalismo demaniale, così come tutti i consiglieri potranno esprimere il proprio pensiero in maniera democratica all’interno dell’aula del Parlamento lombardo. Ricordo come le lungaggini burocratiche abbiano messo in ginocchio questo Paese: non vorrei che anche per la convocazione di un consiglio su un tema estremamente importante, come quello del federalismo e dei suoi decreti attuativi, debbano passare dei mesi, perdendo così del tempo prezioso….D’altra parte c’è chi ha fatto fa il "ponte" e chi, invece, ha lavorato per le riforme…

ALCUNI SPUNTI DI LETTURA SULLA MANOVRA ECONOMICA

La «cura» dei conti pubblici somministrata dalla manovra biennale del ministro Tremonti sarà un po’ meno dolorosa per gli elefantiaci apparati dello Stato. Nell’ultima versione del decreto legge, diffusa dopo la firma del presidente della Repubblica, sono stati espunti alcuni tagli come quello delle mini-province e, soprattutto, di una miriade di fondazioni, istituti di ricerca ed enti culturali. Fatto salvo l’impianto complessivo di 24,9 miliardi di euro sono comunque comparse alcune attenuazioni. Sottoforma di contributi, finanziamenti e differimenti di anticipi di imposte che costeranno circa 6 miliardi nel triennio 2010-2012. ENTI SOPPRESSI E «SALVATI» La sorpresa arrivata dal Quirinale consiste soprattutto nella riduzione degli enti soppressi. Confermate l’eliminazione di Ipsema, Ispesl e Ipost, che confluiranno in Inail e Inps, scompariranno anche l’ente italiano montagna e l’Isae. Ma rispetto al profluvio delle oltre 200 istituzioni azzerate dalla precedente bozza solo 12 effet

Tangenziale, scontro sul pedaggio

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"Così come ho già ribadito qualche tempo fa, non è introducendo un pedaggio per le tangenziali che si può risolvere il problema del traffico o agevolare i collegamenti nella nostra Regione: è evidente come sarebbe una beffa fare pagare un servizio che in realtà non ha avuto margini di miglioramento . Così facendo i lombardi si troverebbero a pagare per poi restare come al solito in coda per delle ore, senza ottenere alcun beneficio: in un periodo di difficoltà economica sarebbe quindi inammissibile introdurre una nuova "tassa" di questo tipo. Solo una maggiore autonomia nella gestione delle nostre risorse, consentirebbe di investire realmente nel potenziamento delle nostre infrastrutture". Martedí 01.06.2010 11:17 Affaritaliani.it