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Visualizzazione dei post da maggio, 2010

CONSIGLIO REGIONALE: ORDINE DEL GIORNO SEDUTA DI: MARTEDI’ 25 MAGGIO 2010

ORDINE DEL GIORNO SEDUTA DI: MARTEDI’ 25 MAGGIO 2010 (dalle ore 10.00 alle ore 20.00 con intervallo tra le 13.00 e le 14.00) 1. Comunicazioni del Presidente del Consiglio 2. Approvazione dei processi verbali delle sedute precedenti 􀂃 18 maggio 2010 3. Dimissioni del Signor Gian Carlo Abelli dalla carica di consigliere regionale e provvedimenti conseguenti. (ORG/0006) 4. SVOLGIMENTO DI INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA 5. PROPOSTA DI DELIBERAZIONE CONSILIARE Istituzione delle Commissioni consiliari permanenti nella IX legislatura. (ORG/0005) iniziativa: Ufficio di Presidenza

VIA PADOVA: I CITTADINI TORNINO A VIVERE!

Via Padova deve tornare ad essere un quartiere milanese a tutti gli effetti: per questo sono assolutamente positive le iniziative organizzate dalle associazioni dei residenti per fare vivere in maniera sana una zona del capoluogo lombardo che in questi ultimi anni ha visto una massiccia presenza di immigrazione straniera che, come abbiamo constatato nei mesi passati, rischia di alimentare tensioni e violenze. I cittadini devono potere vivere il loro territorio, così come le istituzioni e le forze dell’ordine hanno il dovere di intervenire utilizzando tutti i mezzi a disposizione, per allontanare gli irregolari e tutti coloro che pretendono di imporre la legge del più forte. Oltre a questo è necessario dare un giro di vite nei confronti di luoghi di culto e di centri culturali improvvisati, che troppo spesso mascherano lo svolgersi di altre attività molto più pericolose per l’incolumità pubblica. Ben vengano quindi tutta una serie di azioni svolte in maniera congiunta che, accanto alla

Miglio, il profeta della Padania

Tre macroregioni, il pensiero forte. La teoria di Gianfranco Miglio, che ipotizzava già all’inizio degli Anni Novanta un’architettura istituzionale basata su un federalismo radicale, senza se e senza ma, non annacquato da alcun aggettivo di stampo democristiano (regionale, solidale, perequativo...), in grado di far emergere ed unire i valori socio economici di tre realtà italiane diverse, ma omeogenee al loro interno. Il Carroccio prepara la sua campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del 13 aprile riproponendo con forza le teorie del professore comasco, con la certezza che oggi esse siano più che mai di estrema attualità, se non altro perchè la coscienza federalista, la necessità di giungere ad un moderno stato federale, ha fatto breccia un po’ ovunque in tutto il paese, non solo al Nord, dove questo sentimento è sempre stato forte. Con la mossa fulminante (ma non per questo improvvisata) di Silvio Berlusconi che in mezza giornata ha ufficializzato un partito unico del c

Saluto inaugurale di Davide Boni Presidente del Consiglio regionale della Lombardia (IX legislatura) Milano (Palazzo della Regione), 11 maggio 2010

Prima di tutto volevo ringraziare tutti i Colleghi presenti per la fiducia accordatami. Consentitemi di ringraziare gli ex Colleghi che sono stati seduti prima di me al seggio del Presidente del Consiglio, De Capitani, Albertoni e Fontana, soprattutto per l'eccellente lavoro svolto, che ha permesso all'Amministrazione regionale di raggiungere traguardi importanti: uno fra tutti, che sono consapevole che rimarrà scolpito nella storia, è l'approvazione dello Statuto dell’autonomia della Lombardia. Inoltre, se mi concedete, io ho un ringraziamento particolare naturalmente al mio movimento politico, non me ne vogliate, prima che mi cali nelle vesti di Presidente del Consiglio regionale, e soprattutto per il ruolo che sto per ricoprire: in primis naturalmente al mio segretario federale, Umberto Bossi – senza il quale io non avrei fatto questa mia strada politica, all'interno di un movimento in cui credo molto – che mi ha insegnato l'amore e l'attaccamento a tutti i L

FEDERALISMO FISCALE

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Crespi Ricerche: sondaggio telefonico C.A.T.I. su un campione di 1.000 interviste a popolazione maggiorenne, effettuato il 7 e il 10 Maggio 2010. Il campione è stato strutturato secondo le caratteristiche demografiche di sesso, età, ampiezza centri e aree geografiche.

CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Presidente: Davide Boni (Lega Lombarda - Lega Nord - Padania) Vice Presidenti: Franco Nicoli Cristiani (PDL- Il Popolo della Libertà) Filippo Penati (Partito Democratico - Penati Presidente - L'Alternativa Lombarda) Consiglieri segretari: Massimo Ponzoni (PDL- Il Popolo della Libertà) Carlo Spreafico (Partito Democratico - Penati Presidente - L'Alternativa Lombarda) L'Ufficio di Presidenza L'Ufficio di Presidenza coadiuva il Presidente nell'organizzazione delle attività del Consiglio e delle Commissioni, sovrintende alla struttura organizzativa del Consiglio, delibera la proposta di bilancio ed il rendiconto consuntivo del Consiglio regionale, fornisce gli indirizzi politico-amministrativi e gli obiettivi al Segretario generale, quantifica ed attribuisce le risorse alla Segreteria generale e verifica la rispondenza della gestione e dei risultati conseguiti agli indirizzi ed obiettivi forniti. L'elezione dell'Ufficio di Presidenza, che deve essere composto in

Il nuovo presidente del Consiglio regionale della Lombardia

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Milano, 11 maggio 2010 - Con la prima seduta del Consiglio regionale della Lombardia si è ufficialmente aperta la nona legislatura al Pirellone. I consiglieri eletti sono 80, di cui 43 ‘esordienti'. Il più giovane è Renzo Bossi, 21 anni, mentre il più anziano è Gian Carlo Abelli (69 anni). Ancora bassa la presenza delle donne, 7 in totale, pari all’8,75% dei membri dell’assemblea. Il Consiglio non si è aperto sulle note dell’Inno di Mameli come aveva chiesto il Pd. I lavori sono cominciati con l’elezione del presidente del Consiglio regionale. LE VOTAZIONI - Nulle le prime tre votazioni per la presidenza del Consiglio, dove era necessaria la maggioranza dei 2/3 dei voti. Alla quarta votazione è stato eletto Davide Boni. L’esponente leghista, nato a Milano nel 1962, ha ricevuto 49 voti su 79 (30 schede bianche). I primi tre scrutini, che richiedevano la maggioranza di 2/3 (53 voti), si erano conclusi con un nulla di fatto. Al primo scrutinio il candidato del centrodestra aveva otte

DIALOGO TRA CIVILTÀ -di Oriana Fallaci-

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Apriti cielo se chiedi qual è l’altra civiltà, cosa c’è di civile in una civiltà che non conosce neanche il significato della parola libertà. Che per libertà, hurryya, intende «emancipazione dalla schiavitù». Che la parola hurryya la coniò soltanto alla fine dell’Ottocento per poter firmare un trattato commerciale. Che nella democrazia vede Satana e la combatte con gli esplosivi, le teste tagliate. Che dei Diritti dell’Uomo da noi tanto strombazzati e verso i musulmani scrupolosamente applicati non vuole neanche sentirne parlare. Infatti rifiuta di sottoscrivere la Carta dei Diritti Umani compilata dall’Onu e la sostituisce con la Carta dei Diritti Umani compilata dalla Conferenza Araba. Apriti cielo anche se chiedi che cosa c’è di civile in una civiltà che tratta le donne come le tratta. L’Islam è il Corano, cari miei. Comunque dovunque. E il Corano è incompatibile con la Libertà, è incompatibile con la Democrazia, è incompatibile con i Diritti Umani. È incompatibile col concetto di c

VIA TRIBONIANO: ESPULSE QUATTRO FAMIGLIE DI ROM

Non credo che ci sia bisogno di ulteriori prove per arrivare alla conclusione che i patti, se rispettati da una sola parte, non portano a nulla, tranne che ad un dispendio di energie e soldi che avrebbero potuto essere utilizzati per aiutare le famiglie milanesi in difficoltà. La notizia dell’allontanamento dal campo nomadi di Via Triboniano di alcuni famiglie rom, perché proprietari di alcune case, evidenzia come mentre da un lato le istituzioni milanesi si siano affannate ad aiutare i nomadi, dall’altro non c’è alcuna volontà di rispettare le leggi, approfittando del grande senso di solidarietà che da sempre contraddistingue il capoluogo lombardo. Grazie anche ai controlli fortemente voluti dal Ministro Maroni, la truffa perpetrata a danno delle istituzioni e di tutti i milanesi è stata scoperta. Ora, come minimo, queste persone dovrebbero rimborsare le spese che la comunità ha sostenuto per ospitarli nel campo autorizzato di Via Triboniano…

BURQA E PUBBLICI ESERCIZI

Impossibile biasimare l’amministrazione comunale di Novara per avere fatto rispettare un’ordinanza che di fatto rispecchia i dettami normativi già previsti a livello nazionale, ribadendo come sia necessario che chiunque si trovi in un luogo pubblico debba necessariamente circolare a viso scoperto per potere essere identificato. Coloro che si sorprendono dinanzi ad iniziative di questo tipo, dovrebbero quanto meno domandarsi il motivo per cui durante la giornata del primo maggio molti esercizi stranieri erano aperti, svolgendo la propria attività come se nulla fosse, mentre gli italiani rispettavano il giorno di chiusura e di festa. Esempi che dimostrano che il punto non è togliere i diritti a qualcuno quanto pretendere il rispetto delle regole, senza che vi siano delle eccezioni che creino delle disparità di trattamento tra italiani e stranieri.

Rapporto Save the children, 350 mila donne perdono la vita ogni anno

Cinquanta milioni di donne nel mondo partoriscono senza assistenza; quasi 350 mila perdono la vita per la gravidanza e il parto. Secondo l'11/mo 'Rapporto sullo Stato delle Madri nel mondo' di Save the Children, diffuso oggi alla vigilia della Festa della mamma, l'Afghanistan è il paese dove le madri e i bambini stanno peggio, la Norvegia quello in cui stanno meglio. Nella classifica composta da 160 paesi, l'Italia si colloca al 17/o posto. Ecco la top ten: Norvegia, Australia, Islanda, Svezia, Danimarca, Nuova Zelanda, Finlandia, Paesi Bassi, Belgio, Germania. In fondo: Afghanistan, Niger, Chad, Guinea Bissau, Yemen, Repubblica Democratica del Congo, Mali, Sudan, Eritrea, Guinea Equatoriale. Il rapporto ricorda che ogni anno 8.8 milioni di bambini muoiono prima di compiere 5 anni; il 41% non sopravvive al primo mese. Si stima che circa 250.000 donne e 5.5 milioni di bambini che oggi muoiono potrebbero salvarsi. Grazie a poche misure semplici e a basso costo come l&

E in 'Padania' il Carroccio sorpassò il Pdl. Le cifre

da "AffariItaliani.it" di Venerdí 30.04.2010 10:20 Clamorosi risultati dell'ultimissimo sondaggio GPG sulle intenzioni di voto nel Nord Italia. Un eventuale partito di Fini si fermerebbe appena sopra il 3%, ma soprattutto provocherebbe il sorpasso delle Lega sul Popolo della Libertà. Boom del movimento di Beppe Grillo. In difficoltà il Partito Democratico. Ecco tutti i numeri DATI DIVISI PER MACROREGIONI - scenario base - scenario Kadima NORD [scenario base] (var.risp. prec. ril.) AFFLUENZA: 78% (INV) CENTRO DESTRA: 53,9% (INV) - POPOLO DELLA LIBERTA': 28,4% (-1,0%) - LEGA NORD: 25,4% (+1,1%) - LA DESTRA: 0,7% (INV) - ALTRI CDX (UDEUR, NPSI, ADC, PRI, etc): 0,4% (-0,1%) CENTRO SINISTRA: 32,9% (-0,1%) - PARTITO DEMOCRATICO: 21,4% (-0,6%) - ITALIA DEI VALORI: 6,2% (+0,1%) - SIN. ECO. LIB.: 1,9% (+0,4%) - RADICALI:1,3 % (-0,1%) - VERDI: 0,9% (-0,1%) - ALLEANZA PER L'ITALIA: 0,7% (+0,1%) - SOCIALISTI: 0,5% (+0,1%) UNIONE DI CENTRO: 4,7% (+0,1%) MOV. 5 STELLE: 4,3% (