BURQA E PUBBLICI ESERCIZI

Impossibile biasimare l’amministrazione comunale di Novara per avere fatto rispettare un’ordinanza che di fatto rispecchia i dettami normativi già previsti a livello nazionale, ribadendo come sia necessario che chiunque si trovi in un luogo pubblico debba necessariamente circolare a viso scoperto per potere essere identificato. Coloro che si sorprendono dinanzi ad iniziative di questo tipo, dovrebbero quanto meno domandarsi il motivo per cui durante la giornata del primo maggio molti esercizi stranieri erano aperti, svolgendo la propria attività come se nulla fosse, mentre gli italiani rispettavano il giorno di chiusura e di festa. Esempi che dimostrano che il punto non è togliere i diritti a qualcuno quanto pretendere il rispetto delle regole, senza che vi siano delle eccezioni che creino delle disparità di trattamento tra italiani e stranieri.

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