Basta buonismo: pene severe ed espulsioni effettive!! E sconto di pena per irregolari al loro paese!

L'ennesimo atto criminoso di oggi a Milano mi da modo di tornare sull'argomento sicurezza, immigrazione clandestina e carceri piene. Argomenti che negli ultimi giorni sono stati di grande attualità per le dichiarazioni del nuovo ministro all'integrazione Kyenge.
Per la neo ministro che si fa promotrice dello ius soli, andrebbe abolito il reato di clandestinità, questa mattina a Milano un ventunenne ghanese, irregolare ha aggredito cinque passanti uccidendone uno con un piccone. Lo stesso aveva già precedenti penali ed gli era già stato intimato di lasciare il paese nel 2009.
Un conto è l'integrazione un conto la clandestinità, spararle così grosse provoca solo reazioni incontrollabili, un non controllo degli afflussi migratori con numeri pesanti è ingestibile e quindi il problema va bloccato all'ingresso. Dalle dichiarazioni della ministra sono aumentati gli sbarchi invece, come se le sue parole abbiano ridato vigore alle speranze di disperati alla ricerca di fortuna nel nostro paese. Un paese ricordo sul baratro del fallimento, con problema occupazione lavoro ecc ecc.
Ora per un ragazzotto che infrange la legge più e più volte e che arriva ad uccidere con un piccone, non posso che chiedere una pena severissima, e non solo, questa pena la dovrà scontare al suo paese d'origine.
Le carceri italiane sono occupate per il 43% da stranieri (dati ISTAT al 31.12.2012), e tutti ben sappiamo che abbiamo un problema di sovraffollamento. Tutti coloro che irregolari stanno scontando la pena nelle nostre carceri, andrebbero espatriati. La pena la devono scontare al loro paese d'origine.
All'assessore Granelli e al Sindaco Pisapia invece vorrei dire solo di farsi un esame di coscienza e di smetterla di dire che Milano è sicura, perché proprio non lo è e i milanesi vivono da carcerati in casa per paura di uscire ed essere aggrediti!

Commenti

  1. Fino adesso tante parole e nessun fatto.Avevamo un briciolo di speranza su alcuni politici che prima abbiamo messo sulle poltrone,e come ringraziamento ci hanno voltato le spalle.Questa gente non deve neppure entrare nel territorio italiano.Nessuno,dico nessuno ha voluto o è stato in grado di creare delle leggi per tutelare gli onesti cittadini.Da anni ormai dobbiamo subire angherie da parte di questa gentaglia.Intanto continuano ad arrivare,siamo stufi dei rom,rumeni,bulgari,slavi,albanesi,cinesi,nord africani,centro africani,sud americani,altro che benessere ci hanno portato come dice qualcuno,e intanto continuiamo a leccarci le ferite.

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  2. Fino adesso tante parole e nessun fatto?????????

    Non sono assolutamente d'accordo !!!!!!!

    Ecco i fatti e non vane parole al vento:
    I nostri esponenti in parlamento, sotto l' abile guida del nostro segretario
    maroni, consapevoli delle problematiche che Davide Boni ha espresso, hanno votato napolitano, che come ha giustamente espresso zaia è "patrimonio di tutta la nazione"



    Come dimenticare le ferme e incisive dichiarazioni di Napolitano in merito:

    19 dicembre 2012
    Napolitano: «Cittadinanza ai figli di immigrati»

    01 GENNAIO 2013
    Napolitano: "Inconcepibile che le seconde generazioni non siano italiane"

    22 novembre 2011
    Napolitano: «È una follia che i figli di immigrati nati in Italia non siano cittadini»

    18 dicembre 2012
    NAPOLITANO: “Il mio caloroso saluto va agli immigrati. Auguro loro di riuscire a superare la crisi economica”

    02 aprile 2013
    I figli degli immigrati cittadini onorari Plauso di Napolitano

    15 novembre 2011
    Crisi, Napolitano: "Senza immigrati
    debito difficile da sostenere"

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