...NOMADI PER PROFESSIONE

Corretta la decisione assunta dal Comune di Milano di multare chi deturpa il nostro territorio e installa senza autorizzazione degli accampamenti nomadi che non fanno altro che alimentare tensioni, disordini e degrado. Un sistema per disincentivare la permanenza dei rom nelle nostre città senza che le forze dell’ordine si trovino, ad intervalli regolari, a sgomberare le baraccopoli abusive che sorgono in varie zone della nostra città.
Il fatto che parecchi rom risiedano altrove, come il gruppo di sinti residenti in Sicilia, allontananti da Via Tosi, fa sì che questi non siano affatto “nomadi” ma “stanziali”. Per questo motivo chi svolge la propria attività di rom per “professione” e non per vocazione deve essere immediatamente allontanato dal nostro territorio, senza che la nostra comunità debba farsi carico di ulteriori costi.

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