Quel giorno, non so proprio perche' decisi di andare a correre un po', percio' corsi fino alla fine della strada, e una volta li pensai di correre fino la fine della citta', pensai di correre attraverso la contea di greenbow, poi mi dissi, visto che sono arrivato fino a qui tanto vale correre attraverso il bellissimo stato dell' Alabama, e cosi feci. Corsi fino all' oceano e, una volta li' mi dissi, visto che sono arrivato fino a qui tanto vale girarmi e continuare a correre, quando arrivai a un altro oceano, mi dissi, visto che sono arrivato fino a qui, tanto vale girare di nuovo e continuare a correre; quando ero stanco dormivo, quando avevo fame mangiavo, quando dovevo fare ..., insomma, la facevo !
MILANO – IMMIGRAZIONE - ANZIANE SFRATTATE DA CLANDESTINI, BONI: “CITTA’ ORMAI SENZA CONTROLLO SUL FRONTE IMMIGRAZIONE”
In merito alle notizie che vedono da un lato scoperta dell’organizzazione che a Milano smista i clandestini in arrivo e dall’altro lo “sfratto” di alcune anziane da un residenza milanese per fare posto ai nuovi arrivati, è intervenuto il segretario provinciale della Lega Nord, Davide BONI: “Mentre Sala incorona Milano come città esempio di gestione ottimale dell’immig razione – commenta Boni – in città ormai si è perso il senso della misura e le notizie su come il processo di integrazione sia totalmente fallito si susseguono di ora in ora”. “Prima la notizia che vede delle anziane letteralmente sfrattate da una residenza gestita da una onlus per fare posto alle migranti giunte nel nostro paese, non si sa bene con quale status, – sottolinea Boni – poi la scoperta di una banda che gestiva il traffico di persone una volta giunte in Stazione Centrale”. “Una città che sta perdendo il senso della misura e che confonde il principio nobile della solidarietà con la totale sottomissio
Forrest Gump?
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