MILANO – EX-PALASHARP E MOSCHEA BONI: “LUOGO SIMBOLO DI MILANO RIDOTTO IN MACERIE DALLA SINISTRA MILANESE"
In merito alla gestione dell’ex Palasharp, passata ora al Demanio del Comune di Milano, è intervenuto il Segretario provinciale della Lega Nord, Davide Boni:
“Altro capitolo triste per uno dei luoghi che ha fatto la storia sportiva e culturale del capoluogo lombardo, – commena Boni – la cui gestione viene rimpallata da anni da un settore all’altro dell’amministrazione comunale milanese. Dallo sport alle politiche sociali, passando ora al demanio: mentre Pisapia prima e Sala ora giocano con le strutture milanesi, l’ex Palasharp è destinato a diventare il simbolo del decadimento e della mancanza di attenzione al patrimonio pubblico da parte della sinistra milanese”.
“Luogo di ricovero per immigrati, come annunciato da Sala pochi giorni fa, moschea a cielo aperto per altri, scelta addirittura come una delle aree nel bando sui luoghi di culto, fortunatamente bloccato, - sottolinea Boni - sta di fatto che, mentre in questi anni si è fatta della pura demagogia attorno all’ex Palasharp, la struttura si sta trasformando in un problema per i residenti, che lamentano la mancanza di sicurezza e il degrado dell’intera zona”.
“Il punto è che tutto questo dimostra che la Giunta PD di Milano non ha alcuna idea a lungo termine, - conclude Boni - alcuna progettualità concreta che renda l’ex Palasharp non un problema da gestire ma una risorsa preziosa da mettere a disposizione della cittadinanza, nel campo musicale o anche sportivo, visto la carenza di spazi. L’ennesimo passaggio di gestione della vicenda ad un altro settore della macchina comunale non lascia pertanto presagire niente di buono”
Intervenga la Regione....Milano è suolo lombardo....oppure si denunci il comune per disinteresse ed incuria di un bene comune dei milanesi....agire...non basta denunciare ...troppo facile
RispondiElimina