Emergenza immigrazione e appalti Expo 2015 al centro dell’incontro con gli europarlamentari lombardi

Milano, 10 giugno 2011 – L’emergenza immigrazione dai Paesi nordafricani e gli appalti per le opere collegate all’Expo 2015 sono stati i due temi principali dell’incontro che il Presidente del Consiglio regionale Davide Boni (Lega Nord) insieme agli altri componenti dell’Ufficio di Presidenza ha promosso con i parlamentari europei eletti in Lombardia e che si è tenuto oggi nella sede del Consiglio regionale.
“Serve sicuramente un dialogo e un confronto sempre maggiore tra le nostre istituzioni –ha detto il presidente Davide Boni, portando il suo saluto- e dobbiamo attivarci per costruire un coordinamento proficuo e costante perché la Lombardia possa avere ancora più voce e ruolo in Europa”.Alla presenza degli europarlamentari lombardi Gabriele Albertini e Antonio Panzeri, ha coordinato i lavori il Consigliere Segretario Carlo Spreafico (PD), al quale è affidata la delega ai rapporti con l’Unione Europea. “Negli appalti per l’Expo 2015 vogliamo garantire uno spazio di partecipazione specifico anche per le PMI lombarde –ha detto Spreafico-; non vogliamo l’introduzione di mercati protetti ma solo il riconoscimento di una precisa e indiscutibile specificità. L’ipotesi potrebbe essere quella di concordare con il Commissario Staordinario all’Expo delle deroghe specifiche in materia”.L’argomento ha preso spunto dall’ordine del giorno 374 del 29 marzo riguardante la proposta di modifica alle regole europee sugli appalti per le opere collegate ad Expo 2015, illustrato da Enrico Marcora (UdC), sui cui intendimenti si sono dichiarati d’accordo sia Panzeri che Albertini, che hanno però evidenziato come “sarà necessario verificare che le eventuali deroghe siano giuridicamente sostenibili e possibili rispetto alle norme europee vigenti in materia di libera concorrenza”.A illustrare successivamente la mozione 119 del 12 aprile concernente l’emergenza immigrazione dai Paesi del Nord Africa è stato Giorgio Puricelli (PdL), che ha chiesto la realizzazione di un protocollo di accoglienza condiviso e rispettato da tutti e che preveda una equa distribuzione degli immigrati su tutti i ventisette Paesi dell’Unione europea. A tal proposito Albertini ha chiesto al Consiglio regionale di elaborare una bozza di testo sul quale poi avviare il confronto in sede europea, mentre Panzeri ha sottolineato come in ogni caso a regolare i flussi migratori già esista e provveda il protocollo di Schengen, dal quale nessun nuovo provvedimento può differire. In conclusione è stato approfondito il 7° Programma Quadro in previsione del nuovo programma di ricerca: il Presidente della Commissione Attività produttive Mario Sala (PdL) ha chiesto agli europarlamentari di attivarsi affinchè sia facilitata e semplificata la partecipazione delle imprese al programma e siano favorite le eccellenze interdisciplinari valorizzando l’aggregazione. Il Consigliere Segretario Carlo Spreafico ha ricordato infine come il 20 e 21 giugno avrà luogo a Bruxelles una missione istituzionale promossa dall’Ufficio di Presidenza per inaugurare gli spazi riservati al Consiglio regionale all’interno di Casa Lombardia: nell’occasione sarà inoltre presentata la risoluzione approvata dal parlamento lombardo al termine della sessione comunitaria. All’incontro di oggi hanno partecipato anche i Consiglieri regionali Fabio Pizzul (PD), Enrico Brambilla (PD), Luca Gaffuri (PD), Alessandro Alfieri (PD) e Doriano Riparbelli (PdL).

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