"Nessuna casa Aler gratis agli zingari"

Le istituzioni tutte devono fare muro contro possibili assegnazioni gratuite ai nomadi. Lo rivela Davide Boni (LN), presidente del Consiglio regionale della Lombardia

"Nessuna casa deve essere assegnata a titolo gratuito agli zingari". E' lapidario Davide Boni, presidente del Consiglio regionale lombardo, nel richiamare all'unità le istituzioni milanesi. Secondo il rappresentante del Carroccio, la politica deve fare quadrato affichè nessuna delle 25 case Aler possa essere assegnata ai rom che traslocheranno dal campo di via Triboniano.

L'insediamento autorizzato di Quarto Oggiaro,
nei mesi scorsi, era stato più volte teatro di schermaglie fra le forze dell'ordine e gli occupanti, con tanto di sassaiole. Si tratta del più grande campo stabile del lombardo, che dovrebbe per altro essere smantellato per far posto all'Expo.

A spada tratta, Boni difende con campanilismo le proprie posizioni: "Quello che accade fuori dai confini lombardi non mi interessa: l'importante è tutelare i nostri cittadini evitando che il patrimonio delle case popolari vada, come se niente fosse, a chi non ne ha diritto".

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