ELEZIONI REGIONALI 28 E 29 MARZO...CUORE E RAGIONE
Credo che i lombardi non possano perdere di vista l’importante obiettivo che dovrà essere raggiunto il prossimo fine settimana, quando saremo chiamati alle urne per l’elezione del Presidente e del Consiglio regionale. E’ evidente come nelle ultime settimane si sia parlato di tutto tranne che di programmi, con gli alleati che, invece di impegnarsi a dimostrare sul campo chi sono, hanno perso il proprio tempo a lanciare sfide e, in alcuni casi, a denigrare il nostro movimento, forse nel tentativo di rallentare la nostra corsa.
Il problema, per loro, è che noi siamo un treno lanciato a folle velocità, che non sa e non ha la certezza di sapere, oggi, se arriverà prima degli altri alla stazione e se sorpasserà tutti gli altri treni . Sappiamo solo che stiamo correndo. E lo stiamo facendo con l’aiuto e il supporto di tanti lombardi, perché in questi cinque anni abbiamo sempre fatto tappa in ogni angolo della Lombardia, tra la gente, a parlare e a raccogliere istanze, perché il nostro treno non è quello che salta sui binari solo gli ultimi mesi della campagna elettorale, ma corre tutto l’anno, sempre e comunque.
La Lega Nord, come dice Umberto Bossi, è realmente presente sul territorio prima, durante e dopo le campagne elettorali, proprio perché fortemente radicata e attaccata ai valori del nostro territorio che cerca di rispettare e portare nelle istituzioni, senza ipocrisie ma concretamente e in maniera sempre diretta. Forse, come ha detto anche il nostro Segretario Federale, siamo “un po’ ruvidi” ma questo è il nostro stile, onesto e diretto che fa della politica una questione di ragione e di cuore, perché per cambiare questo Stato serve competenza ma anche passione e amore per quello che si sta facendo.
Questa è l’essenza del nostro movimento che governa e amministra per aiutare gli altri, mettendo in pratica certe idee e lasciando l’immagine e l’apparenza ad altri. I lombardi devono esercitare il loro diritto di votare e scegliere, perché questa occasione è unica. Si vota per la nostra Regione. Non possiamo demandare ad altri l’importanza di recarsi ai seggi e compiere questo importante compito, scegliendo tra due filosofie di vita diverse. La nostra, che da anni difende i diritti dei lombardi, da tutto il resto, da quella di chi vorrebbe svendere tutto, dimenticando il passato.
Ci si accorge di quello che abbiamo di importante e prezioso, quando lo abbiamo perso: cerchiamo allora di non perdere noi stessi, di non barattare i nostri valori, facendo in modo di difendere il nostro popolo, senza dovere rimpiangere, un giorno, quello che abbiamo di più prezioso tra le nostre mani.
Il problema, per loro, è che noi siamo un treno lanciato a folle velocità, che non sa e non ha la certezza di sapere, oggi, se arriverà prima degli altri alla stazione e se sorpasserà tutti gli altri treni . Sappiamo solo che stiamo correndo. E lo stiamo facendo con l’aiuto e il supporto di tanti lombardi, perché in questi cinque anni abbiamo sempre fatto tappa in ogni angolo della Lombardia, tra la gente, a parlare e a raccogliere istanze, perché il nostro treno non è quello che salta sui binari solo gli ultimi mesi della campagna elettorale, ma corre tutto l’anno, sempre e comunque.
La Lega Nord, come dice Umberto Bossi, è realmente presente sul territorio prima, durante e dopo le campagne elettorali, proprio perché fortemente radicata e attaccata ai valori del nostro territorio che cerca di rispettare e portare nelle istituzioni, senza ipocrisie ma concretamente e in maniera sempre diretta. Forse, come ha detto anche il nostro Segretario Federale, siamo “un po’ ruvidi” ma questo è il nostro stile, onesto e diretto che fa della politica una questione di ragione e di cuore, perché per cambiare questo Stato serve competenza ma anche passione e amore per quello che si sta facendo.
Questa è l’essenza del nostro movimento che governa e amministra per aiutare gli altri, mettendo in pratica certe idee e lasciando l’immagine e l’apparenza ad altri. I lombardi devono esercitare il loro diritto di votare e scegliere, perché questa occasione è unica. Si vota per la nostra Regione. Non possiamo demandare ad altri l’importanza di recarsi ai seggi e compiere questo importante compito, scegliendo tra due filosofie di vita diverse. La nostra, che da anni difende i diritti dei lombardi, da tutto il resto, da quella di chi vorrebbe svendere tutto, dimenticando il passato.
Ci si accorge di quello che abbiamo di importante e prezioso, quando lo abbiamo perso: cerchiamo allora di non perdere noi stessi, di non barattare i nostri valori, facendo in modo di difendere il nostro popolo, senza dovere rimpiangere, un giorno, quello che abbiamo di più prezioso tra le nostre mani.
Commenti
Posta un commento