Trasmissione surreale, un misto tragicomica, quella a cui ho assistito ieri pomeriggio su Canale 5. Rientrato da poco da Mantova, ho preso alla lettera l'invito del Segretario Nazionale, ospite della trasmissione, di seguirlo. Dopo pochi minuti ho subito capito però che la trasmissione aveva ben poco di politico e cavalcava onde di steriotipi, parole al vento e caciara stile festa di paese. Argomento tra l'altro imbarazzante e atto solo ad attirare pubblico, come ha detto Matteo Salvini, la puzza non ha confini, gli argomenti importanti e interessanti da trattare avrebbero dovuto essere altri. Il Segretario ce l'ha messa tutta, per snocciolare una situazione di crisi evidente e di differenza economica tra nord e sud, ma conduttrice (D'Urso) e ospiti han glissato e saltato a pie' pari il problema propinando ai telespettatori la tarantella, dicendo che i napoletani son simpatici (nessuno l'ha mai messo in dubbio) e un improbabile cantante napoletano, tale Ciro ...