IMMIGRATI: BONI, TUNISIA RISPETTI I PATTI E PORTI A CASA I CLANDESTINI

Milano, 1 apr. - (Adnkronos) - "La Tunisia rispetti i patti e si riprenda i clandestini". E' quanto chiede il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Davide Boni, chiedendo un intervento urgente dello stesso premier, Silvio Berlusconi. Dopo aver sottolineato come, sul fronte dei clandestini non ci sia "nessun passo indietro o cambio di direzione" Boni spiega che, in ogni caso, dopo essere stati identificati "devono essere immediatamente espulsi". Diverso, per Boni, il discorso relativo ai rifugiati libici.

"L'Italia -sottolinea l'esponente della Lega- sta pagando a caro prezzo gli errori commessi da altri, a partire dagli sciagurati accordi di Prodi del 1997 che di fatto hanno messo Parigi in una posizione avvantaggiata rispetto al nostro Paese, consentendo loro di spedire sul nostro territorio migliaia di clandestini e non a caso la Francia e' la regista di quanto sta avvenendo anche oggi".

"Lo stesso stato tunisino -osserva Boni- non e' esente da colpe: per questo lo stesso Presidente del Consiglio deve agire di imperio, facendo in modo che la Tunisia rispetti gli accordi presi, riportando a casa i clandestini che stanno invadendo il nostro Paese. Peraltro fonti tunisine hanno dichiarato che, nei giorni dei tumulti rivoluzionari, sono evasi circa 10mila carcerati. Ci dobbiamo tenere questa bella gente? Credo proprio di no!''.

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