TERREMOTO nel MANTOVANO: Tasse lombarde rimangano in Lombardia per aiuti più immediati e concreti nelle zone di crisi
Questa mattina con i consiglieri Bottari e Pedretti,
siamo stati nelle zone colpite dal sisma in provincia di Mantova.
Il primo sopralluogo di questa mattina è stato a San Giacomo
delle Segnate, come potete vedere dalle foto abitazioni, chiesa e Villa Arrigona (Sec. XIIV) sono notevolmente
danneggiati.
Successivamente abbiamo fatto visita alle aziende casearie
di Moglia e Pegognana, che rischiano di veder sfumare lavoro di mesi se non di
anni, alcune anche oggi sono al lavoro, gente operosa che continua la
produzione di Grana Padano nonostante le perdite, i danni, le condizioni
precarie, gente che si è rimboccata le maniche.
Da qui è partita la
colletta online per comprare quel 30% di prodotto che sarà possibile vendere
nonostante la non possibile denominazione di Grana Padano.
Abbiamo inoltre fatto visita alla
tendopoli di Moglia e San Giacomo della Segnate che la Protezione Civile della
Regione Lombardia ha messo a disposizione per coloro che non possono rientrare
nelle loro case. Oltre ai dovuti controlli di sicurezza, la paura di nuove
scosse è tanta e la gente qui ci racconta che sarà difficile poter entrare di
nuovo nelle loro abitazioni.
Sono del parere che è più che mai
urgente un intervento diretto da parte delle istituzioni lombarde, l’intero
settore caseario mantovano rischia di non riuscire a risollevarsi dai danni
causati dal sisma, per questo presenteremo mozione a riguardo, sono oltremodo
convinto che il Governo dovrebbe intervenire in termini di detassazione per le
zone colpite, e di utilizzo delle tasse lombarde da parte della stessa
Lombardia, per aiuti più immediati e concreti nelle zone di crisi.
Commenti
Posta un commento