Sopralluogo Parco Urbano Alessandrini/P.le Cuoco: Illegalità e Abusivismo.

Domenica mattina, avvertito da alcuni cittadini mi sono recato in zona piazzale Cuoco dove c’è il parco urbano Alessandrini.

Faccio una premessa, il parco ad oggi ha tutti i requisiti per essere considerato uno dei giardini di Milano migliori, è stato riqualificato qualche anno fa e recintato poiché durante gli anni ‘80 e ‘90 lo spazio subì un notevole degrado. Nel corso degli ultimi anni ha visto però un percorso rinascita diviso in due lotti prima introducendo le aree per i giochi, per gli orti, le zone cani, un’area bocce, aree verdi piste ciclabili e un illuminazione specifica per abbellire l’arredo. Il secondo lotto completerà il parco tramite l’annessione della vasta zona adiacente che si estende fino a via Tertulliano, che solitamente ospita eventi tipo circo e manifestazioni e negli ultimi tempi alla domenica mattina si svolge un mercatino.

È bastato 1 anno e mezzo di amministrazione Pisapia e l’area in questione compreso il quartiere si è trasformata in una superficie degradata dove si possono trovare persone di ogni etnia, zingari del vicino campo Bonfadini che si spostano in esodo per le vie limitrofe tra gli occhi tristi e sconcertati dei cittadini.
I cassonetti e bidoni dell’immondizia vengono svuotati per cercare merce poi lasciata in giro e gruppi di persone che con sedie al seguito occupano i marciapiedi bevendo alcolici alle 09.00 del mattino.

I Residenti sono stanchi non ne possono più. All’interno del parco extracomunitari si accampano sotto gli alberi o sulle panchine e nel vialetto principale venditori ambulanti illegali espongono oggetti accalcati e non fanno passare le persone. A testimonianza della grave situazione erano presenti 3 pattuglie della Polizia Locale che sgravati dei loro compiti di sicurezza non hanno fatto altro che presidiare il polmone verde.

I cittadini residenti incontrati sono veramente stanchi, non possono sentirsi in minoranza a casa loro, nel loro quartiere che dovrebbe essere vissuto con serenità e tranquillità, hanno portato le loro testimonianze in consiglio di Zona 4 e a parte il nostro Gruppo della Lega Nord che ha presentato interventi che toccano temi che vanno dalla sicurezza all’assegnazione poco chiara degli Orti, l’amministrazione non ha ancora mosso un dito per far fronte a questo degrado che la Nostra Città non merita.

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