"Accattonaggio" un fenomeno tornato a gran regime a Milano


La situazione sicurezza nell’ultimo anno a Milano sembra un argomento di poca importanza, e lo si percepisce in ogni zona della città.
Mi capita spesso di spostarmi tra i quartieri a piedi o con i mezzi pubblici, per negozi, per un gelato o per osservarne la bellezza e i luoghi che spesso mi passano sotto gli occhi senza che me ne accorgo durante i giorni di lavoro; un’abitudine questa che mi permette da sempre di prestare maggiore attenzione a fenomeni che riguardano da vicino i Cittadini.
Un particolare aspetto è l’accattonaggio che è tornato a gran regime ed è ben visibile l'aumento esponenziale del fenomeno ad ogni angolo della città.

Ad ogni semaforo si è assaliti da lavavetri che quando vedono al volante donne o anziani iniziano in modo aggressivo a lavare il lunotto delle auto e quando al termine della giornata se ne vanno lasciano l’immondizia dei loro strumenti di lavoro.
Fuori da ogni supermercato bivaccano persone chiedendo un aiuto e se gli offri del cibo lo rifiutano o lo buttano.
Nei locali si è importunati da una successione di venditori di rose ed il problema è che non passa un minuto e ne arriva subito un altro.
Sui vagoni della metropolitana si alternano ad ogni fermata musicanti, anziani e donne con in braccio neonati che insistono chiedendo soldi.
Tutto questo senza che nessuno intervenga.
L’azione di contrasto all’accattonaggio molesto con la Giunta Comunale precedente era condotta dalla Polizia Locale attraverso le pattuglie  dei Nove Comandi di Zona, del Nucleo Tutela Trasporto Pubblico e del Radiomobile della Polizia Locali. Le azioni, avvenivano seguendo una vera e propria ‘mappatura della città’ addirittura con la realizzazione di un servizio intensificato soprattutto in risposta alle tante segnalazioni dei cittadini.
Chiedo (o chiediamo come cittadini) al Sindaco Giuliano Pisapia: dov’è finito quel servizio per contrastare il fenomeno di accattonaggio molesto? Dove sono i vigili di quartiere di cui tanto si è fatta orgoglio questa giunta? E perché sono stati sgravati i compiti di sicurezza alla Polizia Locale o sono stati tolti i militari dalle zone soprattutto periferiche dove per una morfologia Urbana e Sociale risultano essere le più delicate e critiche?

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