BANDO: Progettare la parità in Lombardia 2012
BANDO
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Progettare la parità in Lombardia 2012
L'iniziativa
ha lo scopo di contribuire all'effettiva attuazione del principio di parità e
di pari opportunità attraverso la valorizzazione del ruolo delle reti
associative che operano in Lombardia nell'ambito di queste tematiche,
realizzando interventi sul territorio nell'ambito delle seguenti aree
tematiche:
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BENEFICIARI
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Possono
presentare domanda :
· gli
enti locali che hanno aderito alla Rete regionale dei Centri Risorse Locali
di parità;
· i
soggetti iscritti per l’anno 2011 all’Albo regionale delle Associazioni e
movimenti per le pari opportunità (ex l.r.29 aprile 2011, n.8) che per
disposizione statutaria o dell’atto costitutivo non perseguano fini di lucro.
I
soggetti beneficiari di contributo nell’ambito dell’iniziativa regionale “
Progettare la parità
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INTERVENTI AMMISSIBILI
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Si
può presentare domanda per le seguenti tipologie progettuali:
·
Attivazione e sviluppo di servizi alle
donne (quali ad esempio: centri risorse, centri donna, centri antiviolenza,
sportelli informativi, numeri verdi ecc.);
·
Iniziative di divulgazione (convegni,
seminari tematici, percorsi formativi e informativi prodotti di diffusione,
disseminazione e promozione ecc.).
La
durata dei progetti non potrà essere superiore a 8 mesi dalla data del
decreto di concessione dei contributi e comunque dovrà terminare entro e non
oltre il 30 settembre 2013.
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SPESE AMMISSIBILI
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Sono
ammesse al contributo le seguenti spese, purché strettamente finalizzate al
conseguimento degli obiettivi del progetto:
·
spese per acquisizione di servizi e
competenze (coordinamento, tutoraggio, docenza/esperti,
consulenza specialistica, prodotti di informazione e comunicazione,
progettazione, acquisizione o elaborazione di documenti e prodotti anche
multimediali, ecc.);
·
spese per il funzionamento e la
gestione dei progetti comprese le spese per la gestione e
l’attivazione dei servizi rivolti alle donne (utenze varie, affitto locali e
sale, convegni, rimborso spese di viaggio, spese postali, materiali di
consumo ecc.), al massimo per il 25% del bilancio complessivo del progetto;
·
spese per il personale (assunto
e alle dipendenze del capofila o dei partner), e/o valorizzazione del
lavoro volontario al massimo per il 25% del bilancio complessivo del
progetto.
Valorizzazione
del volontariato:
I
volontari non possono essere retribuiti per l’attività svolta. Pertanto le
prestazioni rese dai volontari non costituiscono un costo, ma la stima
figurativa del corrispondente costo reale può essere valorizzata.
La
valorizzazione dell’attività resa dai volontari non deve superare:
·
per le prestazioni ordinarie, i tetti
massimi delle tariffe tabellari previste dal CCNL delle cooperative sociali;
·
per le prestazioni altamente
qualificate o comunque non previste dal CCNL delle cooperative sociali, i
tetti massimi delle tariffe specifiche previste dagli albi professionali o
dalle tabelle regionali per le prestazioni professionali.
L’attività
resa dai volontari è imputabile nel piano finanziario del progetto per il 25%
massimo del valore complessivo del progetto.
Nel
computo delle spese sarà inclusa l’IVA, qualora la stessa non possa essere
recuperata, rimborsata o compensata dal soggetto beneficiario.
Acquisizione
competenze professionali:
Le
associazioni possono, in caso di particolare necessità e per specifiche attività
progettuali, avvalersi di prestazioni professionali di lavoro
autonomo/occasionale anche ricorrendo a proprie associati/e in misura non
superiore al 10% del bilancio complessivo del progetto.
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MODALITA’ DEL CONTRIBUTO
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Il
contributo regionale all’iniziativa non può superare il 50% del costo
complessivo del progetto.
Tale
quota è calcolata sul totale delle spese ammesse alla determinazione del
contributo regionale, risultanti dall’esame del bilancio preventivo del
progetto, limitatamente alle spese non coperte da altre fonti di
finanziamento, o di agevolazioni di origine comunitaria, statale o regionale.
Il
contributo definitivo non potrà superare il 50% delle spese rendicontate, a
seguito della trasmissione e dell’approvazione della rendicontazione.
Il
contributo regionale non potrà superare in ogni caso la somma di €5.000,00
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SCADENZA
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La
domanda, completa della documentazione richiesta, deve essere presentata a
partire dal 25 luglio 2012 ed entro il 16 ottobre 2012.
Le
domande entro tale termine dovranno essere consegnate (non
inviate per posta) al Protocollo generale della Giunta Regionale o presso gli
sportelli delle Sedi territoriali regionali.
La
domanda deve essere indirizzata a: Regione Lombardia - Presidenza -
U.O.Relazioni Esterne - Piazza Città di Lombardia, 1 - 20124 Milano - e deve
riportare sulla busta la dicitura “Progettare la parità in Lombardia -
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LINK
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