Arena Civica, il caposaldo milanese calpestato dalla Giunta Pisapia, in gentile concessione gratuita per la chiusura del Ramadan

Il 19 Agosto, data di chiusura del Ramadan, l’Amministrazione Comunale ha deciso di ospitare con un grande abbraccio i loro "fratelli mussulmani”, in quello che è uno dei simboli storici di Milano.

L’evento è previsto all’Arena Civica in pieno centro città dove gli abitanti del quartiere hanno già mostrato contrarietà all’idea. I dubbi nascono sull'utilizzo dell'impianto per questo tipo di manifestazione. La location è inadeguata per molti motivi, sia a livello urbano strategico, dovuto alla quantità di persone che sono previste e che devono raggiungere il caposaldo storico, sia per un concetto Culturale legato alle tradizioni di Milano che questa Giunta ogni volta calpesta conferendo inopportune priorità a raduni di questo tipo.
Nel linguaggio architettonico moderno il caposaldo è quell'elemento che identifica in modo significativo e caratteristico la Città. A Milano ce ne sono molti e l’Arena Civica è un fondamento storico che ne riconosce la valenza maturata nel corso degli anni.
L’Arena è stata commissionata da Napoleone e realizzata nel 1805 dall'architetto Luigi Canonica dopo che il concetto Europeo di “Città Chiusa” si stava sgretolando e le mura spagnole delle fortificazioni venivano demolite per dar spazio al pensiero di una società proiettata verso l’esterno ma fortemente legata alla propria identità. Canonica venne incaricato del disegno di un grande edificio civico per le feste, gli spettacoli e le celebrazioni che non centrano assolutamente nulla con la preghiera di individui che non hanno la minima intenzione di avvicinarsi alle nostre usanze ma che come unico scopo hanno quello di pretendere vengano riconosciuti i propri diritti.

Anche il Consigliere Comunale Massimiliano Bastoni della Lega Nord ha le idee molto chiare in merito:

"Con la concessione dell'Arena di Milano in P.zza Lega Lombarda agli islamici per la conclusione del Ramandan, la giunta Pisapia aggiunge un altro tassello al disprezzo e alla poca considerazione che rivolge ai milanesi".

"I simboli di Milano, come l'Arena, o la giunta non li conosce o è talmente disponibile verso tutti tranne che ai milanesi che poco importa che vengano utilizzati per scopi e da gente che con la cultura milanese poco a che vedere. A quando la concessione del Duomo di Milano?".





Commenti

  1. che schifoo milan lè dre a diventa un rebelot da mussulmani,rom e burdel

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