Presentata l’edizione 2011 del World School International Forum




Presentata l’edizione 2011 del World School International Forum
Il 24 ottobre l’Aula sede del dibattito “Ricostruire dalle calamità”

Milano,  11 ottobre – Lunedì 24 ottobre l’Aula consiliare ospiterà il dibattito “Ricostruire dalle calamità” con protagonisti un centinaio di studenti provenienti da tutto il mondo. L’iniziativa, che rientra tra quelle previste per l’edizione 2011 World School International Forum (che si terrà dal 13 al 26 ottobre), era stata inizialmente programmata in Giappone. E’ stata poi spostata in Italia (la seconda volta in Consiglio Regionale, la precedente fu nel 2008 sul tema delle risorse idriche) per le difficoltà create dal terremoto del marzo scorso. Divisi in  gruppi, i ragazzi si confronteranno e proveranno a snocciolare proposte su come una Comunità può riemergere da una catastrofe. Sarà il pubblico, costituito da altri studenti, a valutare i progetti e le idee migliori sulla base della loro sostenibilità sociale, economica e ambientale.

L’evento, che quest’anno è organizzato dall’Istituto Tecnico Comprensivo Tosi di Busto Arsizio, è realizzato da un network internazionale di 25 scuole superiori, nato nel 1997 per iniziativa della Kanto International High School di Tokio. La scelta di dedicare l’edizione 2011, anno dell’amicizia e solidarietà fra Italia e Giappone, è stata voluta proprio per testimoniare la vicinanza del nostro paese.
E’ un’importante occasione per il Consiglio regionale dare spazio a iniziative che investono sui giovani, mettendo in contatto realtà e capacità diverse” – ha detto il Presidente del parlamento lombardo Davide Boni che ha aggiunto “la nostra Regione ha una vocazione e una storia di internazionalizzazione nel commercio e per le imprese ed è naturale che incentivi incroci di conoscenze e scambi di esperienze su aspetti che riguardano la vita reale. Tanto più se protagoniste sono le giovani generazioni”.
Il Forum – ha detto la Presidente della Commissione Cultura Luciana Ruffinelli -  è un esempio di come si possono confrontare modelli educativi di tutte le scuole del mondo e coordinarli per raggiungere un alto standard internazionale. In particolare, l’evento del 24 sarà momento di comprensione e gestione delle problematiche del mondo globale. Incentrare l’edizione su come ricostruire una Comunità colpita da calamità naturali, significa approfondire tematiche strettamente legate all’attualità, slegandosi dalle materie tradizionali e concentrandosi sulla complessa realtà del mondo”.
Per il Direttore del World School International, il giapponese Daryoosh Matsudaira “Parlare della ricostruzione vuol dire approfondire argomenti e temi importanti. Significa parlare del nucleare e delle energie rinnovabili. Per noi oltretutto, ha anche un valore in più, visto che solo 7 mesi fa siamo stati colpiti dal terremoto più forte che il Giappone abbia mai vissuto”.
“Simili iniziative – ha spiegato il dirigente scolastico dell’Istituto Tosi di Busto Arsizio Nadia Cattaneo – sono un esperienza formativa non strettamente accademica e rappresentano un esempio di internazionalità e intercultura molto importante per i ragazzi che devono essere cittadini del mondo”. “Avere una visione internazionale e confrontarsi su problematiche che riguardano il mondo intero è fondamentale” – ha aggiunto il Consigliere regionale PD Stefano Tosi.

I paesi che parteciperanno all’edizione 2011 sono Australia, Canada, Cina, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Corea del Sud, Macao, Nuova Zelanda, Regno Unito, Romania, Russia, Singapore, Sudafrica, Thailandia, Taiwan, USA.

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